Un grafico dei prezzi è una rappresentazione visiva dell'andamento dei prezzi di un asset nel tempo, utilizzata per analizzare le tendenze e prendere decisioni di investimento.
Per una rapida introduzione alla barra degli strumenti del grafico, guarda questo video e leggi il resto di questo articolo.
Imparerai come:
- Collegare un grafico alla watchlist
- Cercare nuovi strumenti
- Aggiungere più strumenti allo stesso grafico
- Cambiare l'intervallo il periodo e l'intervallo
- Aggiungere indicatori e annotazioni
- Modificare le impostazioni del tuo grafico
Per maggiori informazioni sui grafici, leggi anche Che cos'è l'analisi tecnica e cosa sono gli indicatori.
Nota: questo video è stato girato utilizzando la piattaforma BG SAXO TraderGO, ma le funzioni mostrate sono per la maggior parte disponibili anche sulla piattaforma Investor e totalmente sulla PRO.
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Tipi di grafici
Candele
Candele: Candele Giapponesi o Candlestick, rappresentano l’andamento dei prezzi tramite un susseguirsi di candele rialziste e ribassiste, rappresentate di default in verde e rosso. Nella candela sono presenti tutti i prezzi toccati dall’asset nel periodo selezionato, con la metodologia OHLC (Open/High/Low/Close), ovvero i valori di apertura, massimo, minimo e chiusura. Prendendo in esame con l’ausilio del puntatore a croce una singola candela, vedremo che il prezzo si evolverà a seconda dell’andamento del prezzo rispetto al valore O (open/apertura). Se i prezzi saliranno rispetto a tale valore la candela diventerà verde, altrimenti diventerà rossa. In caso d’inversione del trend all’interno della candela, vi potranno essere delle deviazioni rispetto alla parte piena della stessa, chiamata corpo (body). Tali deviazioni vengono dette ombre (shadow). Esiste una variante chiamata candela vuota, uguale al grafico a candele se non per il fatto che le candele ascendenti sono vuote.
Heikin-Ashi
Heikin-Ashi: sono una variante delle candele, calcolate utilizzando una media pesata ai valori OHLC.
Open = (Open+Close)/2 della precedente candela
High = il valore più alto tra High, Open o Close
Low = il valore più basso tra Low, Open o Close
Close = (Open + High + Low + Close)/4
Questo dà al grafico un aspetto smorzato rispetto al grafico a candele, rendendo più semplice l’identificazione dei trend.
HLC e OHLC
HLC: il grafico HLC (high, low, close) rappresenta all’interno di ogni periodo i valori massimo, minimo e chiusura. I primi due sono il punto più alto e il più basso sulla barra, mentre il trattino sulla destra raffigura il valore di chiusura. È utile per visualizzare la volatilità e la direzione del prezzo senza includere il prezzo di apertura.
OHLC: variante del grafico HLC con l’aggiunta del valore di apertura, rappresentato dal trattino sulla sinistra della barra. Questo tipo di grafico fornisce una visione più completa delle variazioni di prezzo durante il periodo, aiutando a capire meglio le dinamiche di mercato e le potenziali inversioni di tendenza.
A scala
Un grafico a scala utilizza linee orizzontali e verticali per collegare i punti dati, creando una rappresentazione a gradini.
Ogni gradino indica il prezzo per un intervallo di tempo specifico.
Meno dettagliato del grafico a barre, ma può essere utile per visualizzare tendenze generali e livelli di supporto/resistenza.
Comparativo
Comparativo: consente di confrontare l’andamento di due o più strumenti finanziari in termini percentuali, aggiungendoli tramite il tasto «Aggiungi Strumento» e poi utilizzando il tasto «% scala comparativa» per impostare un puntatore sul grafico che, se trascinato, sposta l’inizio del periodo di confronto.
La percentuale verrà mostrata sulla scala di destra nei rispettivi colori.